giovedì 25 settembre 2008

XVIII ED. “LA CASTAGNA”




Torna per le vie e le piazze di Venasca il tradizionale appuntamento con “LA CASTAGNA”, la suggestiva Mostra – Mercato dei prodotti agricoli ed artigianali della Valle Varaita, che giunge quest’anno alla diciottesima edizione.
Per due giorni, sabato 18 e domenica 19 ottobre 2008, il piccolo paese del fondovalle tornerà a rivestire a pieno titolo il ruolo di “crocevia di valle” che, nel corso della storia, è sempre stato di sua competenza a motivo della spiccata vocazione commerciale, resa evidente dal grande mercato settimanale del lunedì.
Fin dalle prime edizioni, “LA CASTAGNA” ha saputo contraddistinguersi per la specificità di ospitare esclusivamente espositori residenti e produttori in Valle Varaita, in modo da fornire al turista o al visitatore occasionale una panoramica completa della realtà economica, produttiva e socio-culturale della valle: una formula che si è rivelata un riuscito tentativo di preservare le peculiarità del territorio, presentandole nella miglior veste possibile e inquadrandole in un più ampio contesto di proposte turistico – ricettive.
“La CASTAGNA 2008” si presenta nella formula ormai collaudata delle due giornate, estendendo l’esposizione non solo alla domenica, come da tradizione, ma anche al sabato, con inizio alle ore 14,30.
Per la ricchezza delle sue proposte, sarà proprio la giornata di sabato a costituire un momento cardine dell’intera manifestazione: infatti, a partire dalle ore 15,00 presso il campo sportivo comunale sarà possibile compiere ascensioni vincolate in mongolfiera, offerte dalla ATL del Cuneese nell’ambito dell’iniziativa “Volare con gusto”.
Alle ore 16,30 prenderà avvio l’evento di maggiore spicco a livello culturale, intitolato significativamente “Canzoni figurate”. Si tratta di un percorso artistico-canoro realizzato con il coordinamento di Piero Dematteis e interamente incentrato sulle canzoni popolari del repertorio venaschese. Grazie alla collaborazione con gli studenti del Liceo Scientifico “Leonardo Cocito” di Alba e, soprattutto, alla disponibilità di alcuni artisti locali, tra cui si annoverano anche nomi di una certa notorietà (Ugo Giletta, Gianni Audisio e Marco Bailone), 10 di queste canzoni verranno rilette in chiave contemporanea, a partire dal modello dei fogli volanti degli antichi cantastorie, e riproposte in un itinerario che si snoderà lungo vie e piazze del paese.
Oltre alla rappresentazione artistica, sarà possibile ascoltare i brani illustrati dalla viva voce dei cantori spontanei venaschesi, che si alterneranno a musicisti tradizionali e a un “Cicerone” d’eccezione quale Amerigo Vigliermo, direttore del Centro Etnologico Canavesano, da oltre 40 anni appassionato ricercatore del repertorio di canti della sua terra.
In un significativo connubio tra modernità e tradizione, presso il cortile della Biblioteca Civica verrà poi allestita, sempre a cura di Piero Dematteis e dell’ALìE di Venasca, la mostra “O popolo gentil che mi ascoltate”, con una ricca esposizione storica dei fogli volanti diffusi dai cantastorie nelle feste e nelle piazze di paese tra il 1850 e il 1950.
Il visitatore avrà la possibilità di compiere un interessante salto indietro nel tempo anche visitando, nei locali adiacenti alla “Fabbrica dei Suoni”, la mostra “Piccole e grandi storie di emigrazione”, curata dal “Museo del Mobile dell’Alta Valle Varaita” di Pontechianale: una raccolta fotografica e documentale che ricostruisce i percorsi, la fatica, i mestieri e le difficoltà umane e materiali, cui dovettero fare fronte i montanari della Valle Varaita emigrati in pianura o all’estero tra Ottocento e Novecento.
Le zone situate nei pressi della “Fabbrica dei Suoni” ospiteranno anche altre iniziative culturali e di intrattenimento di rilevo. Infatti, lungo via Marconi, a partire dalle 17,00 di sabato e poi per tutta la giornata di domenica si scatenerà l’animazione di strada per bambini a cura dell’Accademia del gioco dimenticato di Milano. Oltre all’esposizione di vagoni e locomotive-giocattolo realizzati con materiale riciclabile e alla presentazione dei principali prodotti dell’editoria per bambini (Scripta ludens), è prevista l’iniziativa Gioca Mondo, che porterà a conoscere oltre un centinaio di giochi della tradizione ludica italiana e internazionale. Nello stesso tempo si svolgeranno le prime Monelliadi per piccini, con sfide a suon di biglie, birilli e trottole: al termine, ogni bambino che avrà portato con sé oggetti di materiale riciclabile potrà portare a casa un gioco e degustare latte fresco preparato con diverse qualità di farine di castagna (iniziativa realizzata in collaborazione con l’AIASF di Milano).
Per la giornata di domenica, in collaborazione con la “Fabbrica dei Suoni” verrà allestita sempre lungo via Marconi la “Strà dei Vari”, suggestivo nome che, oltre all’assonanza con il celeberrimo liutaio cremonese, richiama alla presenza di vari artisti e artigiani del suono, che proporranno i loro strumenti, fabbricati con i più disparati materiali, e guideranno gli spettatori in un particolare percorso di “esperienze in musica e in gioco”. Sarà in questo contesto che nel pomeriggio di domenica si avrà una breve performance di Arpa classica, curata dal Civico Istituto Musicale Don Andrea Allemano di Venasca.
Il ricco panorama di appuntamenti musicatisi completa con i concerti itiranti de “Les Bontuillos” di Avignon, una stravagante fanfare di una quindicina di elementi provenienti dal dipartimento del Vaucluse francese, che invaderanno le strade del paese con i suoi di fiati, ottoni e percussioni, alternandosi con i giovani suonatori della “Fanfaruà” di Rore, divenuti ormai una colonna portante de “La Castagna” per quanto riguarda le musiche e le danze tradizionali.
Al di là del fitto programma di iniziative ludico-culturali, una parte di rilievo sarà naturalmente occupata dagli spazi canonici della Mostra – Mercato: A tutto campo, dedicata all’esposizione dei prodotti agricoli, biologici e non; La bottega artigiana, con il vasto ventaglio di proposte delle manifatture artigianali d’Eccellenza di valle; La via del gusto, un gradevole percorso alla scoperta dei sapori e delle specialità eno-gastronomiche della Valle Varaita (dalle ravioles al tomino di Melle, dai salumi alla tisane biologiche ai vini delle Colline saluzzesi, oltre naturalmente alle specialità legate all’utilizzo del prodotto “castagna”, quali marrons glacées o gelato alla castagna).
Per il secondo anno consecutivo Piazza Martiri sarà poi riservata alla sezione La Fattoria degli Animali, incentrata sulla zootecnia; anche in questo caso si punta alla valorizzazione delle razze animali tipiche della montagna valligiana, con la presenza di animali di tutte le stazze, dai cavalli di Merens ai capi di ovini e bovini dell’alta valle, con alcune curiose sorprese.
Per gli amanti della gastronomia, infine, il sabato sera e la domenica a mezzogiorno la Pro Loco allestirà nei locali del Salone comunale i “Sapori d’Autunno”, proponendo alcune delle ricette culinarie tipicamente autunnali (gradita prenotazione).
Questo e molto altro ancora sabato 18 e domenica 19 ottobre a “LA CASTAGNA”, come sempre per scoprire ed apprezzare le preziosità della Valle Varaita, respirando il clima ospitale di festa e di aggregazione che da sempre costituisce un suo marchio distintivo caratteristico.

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